La Carta dei Servizi è uno strumento di tutela dei diritti del cittadino-utente e permette sia agli Enti erogatori, sia agli utenti di orientare l'attività dei servizi. La Carta dei Servizi è  un potente strumento di gestione interna e di coinvolgimento degli operatori professionali sugli obiettivi di miglioramento delle prestazioni e del servizio; la sintesi dinamica, aggiornata periodicamente, di ciò che l'Ente erogatore è in grado di offrire e di quello che vorrà essere nell'immediato futuro.
La Carta dei Servizi ha le sue radici nella seguente normativa: - la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 27 gennaio del 1994 "Principi sull'erogazione dei servizi pubblici"; - il DPCM 19 maggio 1995, concernente lo “Schema generale di riferimento della carta dei servizi pubblici sanitari"; provvedimento in cui viene ribadito che a tale adempimento devono ottemperare i "soggetti erogatori di servizi pubblici sanitari anche in regime di concessione o mediante convenzione" e che tali soggetti sono tenuti a dare "adeguata pubblicità agli utenti" della propria "carta” - le linee guida del Ministero della Sanità (SCPS) N. 2/95 relative all'“Attuazione della carta dei servizi nel servizio sanitario nazionale”.
La Carta dei servizi contiene informazioni relative a:    

  • linee guida e principi ispiratori    
  • ubicazione ed organizzazione della struttura    
  • servizi offerti e relative modalità di erogazione    
  • modalità di accesso ai servizi    
  • tariffe applicate    
  • dimissioni    
  • personale di riferimento    
  • modalità con cui sporgere eventuali reclami    
  • valutazione della soddisfazione degli utenti    
  • standard di qualità

Diritto di scelta

 L'utente ha il diritto di scegliere il soggetto erogatore del servizio

Diritto di prevenzione

Ad ogni persona devono essere assicurati, quanto possibile, attività, strumenti, presidi sanitari, informazione atti a prevenire peggioramenti e/o danni alla salute e alla sua autonomia.

Diritto di riservatezza

Ogni persona ha diritto al rispetto del segreto su notizie personali da parte di chi eroga direttamente o indirettamente l'assistenza, (legge 675/96 e successive modificazioni).

Diritto di difesa

Ogni persona in condizioni psico-fisiche di svantaggio, deve essere difesa da speculazioni e/o raggiri e danni derivanti dall'ambiente circostante.

Diritto di parola e di ascolto

Ogni persona deve essere ascoltata e le sue richieste devono venire accolte nel limite del possibile.

Diritto alla vita, alla cura e all'assistenza

Il Centro Servizi adotta e condivide un codice etico, che definisce il quadro di valori, di diritti e di doveri mediante i quali si dà attuazione ai principi di deontologia, che arricchiscono i processi decisionali aziendali e ne indirizzano i comportamenti.

Obiettivi ed articolazioni

01.

Il lavoro della equipe di assistenza (gruppo di lavoro multi-professionale ) è indispensabile per dare risposte globali e coordinate ai bisogni degli anziani. I componenti dell’ Equipe di Assistenza sono: Responsabile della struttura  Coordinatrice assistente sociale  Operatori socio sanitari  Educatore professionale A tali figure possono aggiungersi altre figure qualora siano ritenute necessarie.

02.

Trascorsi  i  tempi  previsti   o  alla  luce  di  eventuali  accadimenti  che  possono  avere  influito significativamente sullo sviluppo del programma stesso, viene verificato il grado di raggiungimento degli obiettivi posti e aggiornato il PAI.